Botti di Capodanno con il silenziatore: molti comuni ne vietano l’uso

Proteggere l’incolumità personale e la tranquillità di cani e gatti.

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Botti di Capodanno

La notte di Capodanno si avvicina e con essa la tradizione deleteria di festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo con i botti di Capodanno, spesso maneggiati da persone inesperte e talvolta pure ricorrendo a materiale pirotecnico non sicuro magari acquistato da rivendite non autorizzate.

Acquistare solo prodotti legali, seguire le istruzioni per l’utilizzo che devono essere anche in italiano ed evitare di raccogliere e riaccendere i fuochi inesplosi sono i consigli di sicurezza elementare da parte dei professionisti degli artificieri dei Carabinieri, distinguendo tra prodotti pirotecnici legali e botti illegali, dove i primi sono regolati dal decreto legislativo 123 del 2015 che li divide in quattro categorie in base al tipo e al rischio potenziale: si passa dalla categoria F1, che comprende quelli che possono essere acquistati dai maggiori di 14 anni, alla F4 in cui rientrano i fuochi d’artificio professionali. I prodotti legali sono testati, tracciati e ci sono una serie di informazioni sulle etichette con le istruzioni sul corretto utilizzo.

Ci sono poi una serie di precauzioni che andrebbero sempre rispettate a partire dall’accendere i fuochi d’artificio solo all’aperto, non in luoghi chiusi, e maneggiarli prima dell’accensione lontano da fiamme libere, come camini o anche solo una sigaretta, rispettando la distanza di sicurezza indicata dall’etichetta e, nel caso di un malfunzionamento di un prodotto, non insistere ad accenderlo perché pericolosissimo, avvisando contemporaneamente il servizio 112 per l’intervento di messa in sicurezza.

Per quanto riguarda i “fuochi proiettati”, dalle batterie ai razzi, bisogna essere sicuri che lungo la traiettoria non ci siano ostacoli come alberi e balconi, tenendoli lontani dalla portata dei bambini e accenderli sempre a terra, mai tra le mani, soprattutto se si tratta di petardi.

Un accorgimento verso i botti di Capodanno deve esserci anche nei confronti degli animali domestici che vanno tutelati tenendoli in casa in compagnia di persone a loro care e non esporli a forti rumori che possono causare danni a livello emotivo e fisico.

 

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