A dati definitivi di tutte le 2406 sezioni, le elezioni regionali in Calabria sanciscono la vittoria netta del centrodestra e del candidato presidente Roberto Occhiuto di Forza Italia alla guida della coalizione. La percentuale ottenuta da Occhiuto si attesta al 57,26% pari a 453.926 voti validi. Con uno scarto di oltre il 15%, il candidato del “campo largo”, l’europarlamentare Pasquale Tridico, si ferma al 41,73% (330.813), mentre il leader del movimento “Democrazia Sovrana e Popolare”, Francesco Toscano, supera di poco l’1%, con 7.922 preferenze.
Nello schieramento di centrodestra, la lista più votata è quella di Forza Italia con il 17,98% (136.501 voti), seguita dalla lista “Occhiuto presidente” col 12,39% (94.030), seguita da Fratelli d’Italia, che ottiene l’11,64% (87.792), Lega per Salvini-Calabria al 9,40% (71.381), Noi Moderati, col 4,03% (30.613), Democrazia Cristiana-Udc con l’1,28% (9.750 consensi), “Forza Azzurri”, ferma all’1,04% (7.915) e, infine, “Sud chiama Nord-Per le Autonomie-Partito Animalista” allo 0,2% (1.527).
Tra le fila del “campo largo”, il Pd risulta la lista più votata della coalizione nel centrosinistra, raccogliendo 103.119 preferenze pari al 13,59%, seguita dalla lista “Tridico presidente” con il 7,62% (57.813 voti). Non sfonda il Movimento 5 Stelle, formazione che esprimeva il candidato presidente, che raccoglie 48.775 voti pari al 6,43%. Al 5,23% (39.727 voti) la lista “Democratici e progressisti”; seguono “Casa Riformista–Per la Calabria–Italia Viva” che registra un 4,42% (33.529 voti), mentre resta fuori dal Consiglio regionale Alleanza Verdi-Sinistra, ferma al 3,85% con il (29.251 voti). Infine, la lista “Democrazia Sovrana e Popolare” del candidato Francesco Toscano ottiene 6.738 voti, pari allo 0,89%.
Forte l’astensionismo: nel complesso, hanno votato 814.857 elettori su un totale di 1.888.368 aventi diritto, pari al 43,15%. Le schede nulle sono state 16.131, 5.960 le bianche e 35 quelle contestate.
La ripartizione dei seggi del nuovo Consiglio regionale assegna alla coalizione vincente di centrodestra 20 consiglieri, mentre al centrosinistra 9 consiglieri. Per la maggioranza di centrodestra, Forza Italia ha ottenuto 7 seggi, Occhiuto presidente 4 seggi, Fratelli d’Italia 4 seggi, Salvini 3 seggi, Noi moderati 2.
Nel centrosinistra 4 seggi sono stati assegnati al Partito democratico, 2 alla lista Tridico presidente, 1 al M5s, 1 a Dp, 1 a Italia viva-Casa riformista.
Questo il dettaglio degli eletti nel collegio Sud. Forza Italia: Salvatore Cirillo e Domenico Giannetta; Salvini premier: Giuseppe Mattiani; FdI: Giovanni Calabrese; Occhiuto presidente: Pietro Crinò; Pd: Giuseppe Ranuccio e Giuseppe Falcomatà.
Questo il dettaglio degli eletti nel collegio Centro. Forza Italia: Sergio Ferrari, Marco Polimeni; Salvini premier: Emanuela Ionà e Filippo Mancuso; FdI: Antonio Montuoro; Noi moderati: Vito Pitaro; Pd: Francesco Alecci; Tridico presidente: Enzo Bruno.
Questo il dettaglio degli eletti nel collegio Nord. Forza Italia: Gianluca Gallo (record di preferenze con 30.165 voti), Pasqualina Straface, Elisabetta Santoianni; Occhiuto presidente: Pierluigi Caputo, Rosaria Succurro; FdI: Angelo Brutto, Luciana De Francesco; Salvini premier: Orlandino Greco; Noi moderati: Riccardo Rosa; Pd: Rosellina Madeo; Tridico presidente: Ferdinando Laghi; Dp: Francesco De Cicco; M5s: Elisa Scutellà.
La sfida delle elezioni regionali ora passa alla Toscana che va al voto il 12 e 13 ottobre, dove il “campo largo” potrà probabilmente ridurre le distanze, portando il pallottoliere elettorale d’autunno a un 2-1, in attesa dell’appuntamento clou con le elezioni regionali del 23-24 novembre quando andranno al voto Veneto, Campania e Puglia.
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